Intervista a Matteo Pontello, Commerciale Ima Servizi

Intervista a Matteo Pontello, Commerciale Ima Servizi

17-05-2023

 

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1 - Ciao Matteo, raccontaci di te!

 

Ciao!
Sono un quarantenne, marito innamorato e padre di due fantastici maschietti, adoro la vita e tutte le sue sfumature. Posso considerarmi un divulgatore del pensiero positivo, un ottimista cronico, affronto tutte le mie giornate con un sorriso e sempre in chiave positiva.
Nessuno di noi è un’isola: trascorriamo l’intera nostra vita in contatto quotidiano, fisico e mentale con gli altri; perciò, l’importanza di condividere con le persone che abbiamo vicino pensieri positivi credo sia la chiave per una vita felice.
Questo sono io, la mia filosofia e la mia naturale strategia.
Ricorda, non ci sono problemi ma solo delle questioni da risolvere.

 

2 – In questi giorni hai festeggiato il primo anniversario in Ima Servizi. Ci fai un bilancio della tua esperienza qui?

 

Il due di maggio ho festeggiato il primo anno in IMA SERVIZI SRL, fin da subito mi sono sentito a casa, ma soprattutto di far parte di una grande famiglia. Perché questa è IMA: una famiglia allargata, moderna dove ogni persona ha la propria mansione, il preciso ruolo, e l’esclusiva personalità, ma tutti con la responsabilità di curare al meglio la propria casa e i loro coinquilini.

 

3 – Cosa ti ha portato in Ima Servizi?

 

Conoscevo la società come fornitore, l’ho sempre trovata una realtà molto seria, preparata e ben radicata nel settore. Sono stato molto colpito da come negli anni sia stata in grado di affrontare e rispondere alle nuove sfide del settore, questo mi ha fatto capire che solo con un gruppo di persone motivate, appassionate del proprio lavoro e organizzate tra di loro si possano superare tutti gli ostacoli.
Da appassionato di calcio credo che l’attaccamento alla maglia sia fondamentale per portare a casa i risultati, i singoli possono anche fare la differenza in un primo momento ma non nel tempo, di conseguenza tutti questi valori che indirettamente la società trasmette ai loro clienti e ai propri fornitori ha stuzzicato in me la voglia di entrare in squadra, cercando di vincere assieme più partite possibili e perché no anche il campionato.

 

4 – Ricopri il ruolo di commerciale. Cosa ti piace di più di questo lavoro?

 

Sono un commerciale ancora prima di sapere di esserlo poi diventato, adoro mettere in luce le potenzialità di prodotti e servizi ma soprattutto mi piace aiutare le persone.
Ho il piacere di fare un mestiere dove posso essere me stesso, mi riesce in modo spontaneo e sincero, adoro conoscere e costruire rapporti con le persone, cercando di immedesimarmi con i loro bisogni e di aiutarli successivamente a realizzare al meglio il proprio business.
A volte il commerciale passa come il bugiardo che vuole solo vendere a tutti i costi anche a discapito della propria personalità, io non sono questo tipo di venditore, mi ritengo una persona onesta e fiera di esserlo. Prima di iniziare qualsiasi trattativa ho bisogno di entrare in sinergia con il mio interlocutore, per poi assieme trovare soluzioni, se nel farlo devo vendere un servizio o un prodotto è sempre per il bene del cliente.
Questa è la filosofia che fortunatamente ho trovato anche nello staff di IMA SERVIZI, lo slogan aziendale parla molto chiaro: ci pensiamo noi!

 

5 – Il tuo lavoro ti porta molto a contatto con i clienti. Quali sono le esigenze particolari (mode/ nuove richieste/ evoluzioni) che ad oggi le stazioni di servizio stanno dimostrando?

 

Alla luce dei nuovi obiettivi ambientali, il mondo della mobilità si prepara ad una vera e propria evoluzione. Mai come nell’ultimo decennio stiamo attraversando un momento storico dove il mercato delle automotive studia nuove tecnologie che spaziano dal più discusso elettrico al più lontano idrogeno, si parla di Europa, di uno stop ai motori endotermici nel 2035, si, no, forse, sono tutti dubbi che attualmente attanagliano gli operatori che seguo del mercato indipendente. Ma le risposte le possiamo trovare analizzando i dati. In Italia abbiamo un parco circolante di veicoli industriali per quasi la metà inferiore a Euro4 e quello automobilistico non sta certo meglio. Perciò possiamo dire che la manutenzione al classico impianto di distribuzione carburante lo faremo ancora per molti anni, inserendo però negli impianti standard nuovi biocarburanti come l’ultimo HVO, ovvero un combustibile vegetale idrogenato ottenuto da materie prime rinnovabili.

 

6 – Fuori da Ima Servizi, chi è Matteo? Hai delle passioni o hobby particolari?

 

Faccio fatica a stare fermo, ho sempre bisogno di avere la mente in movimento, al di fuori del lavoro sono dirigente dell’associazione sportiva calcistica dove giocano i miei figli. Mi piace stare a contatto con i bambini e con gli allenatori del settore giovanile, e ove possibile cerco di trasmettere il vero valore dello sport: quello di stare assieme coltivando lo spirito di squadra che poi li accompagnerà per tutta la vita, insegnando il rispetto per i compagni e per gli avversari.
Gioco anche a calcio con gli amatori del paese, questo mi permette di fare dello sport rimanendo in compagnia.
Quando posso poi, cerco di isolarmi nel mio garage allestito da laboratorio, dilettandomi con il fai da te, spaziando dalla classica falegnameria alla saldatura di metalli o alla stampa in 3D. Tutte tecnologie che mi permettono di usare le mani, mettendo almeno certe sere la lingua a riposo.

 

Lo staff di Ima Servizi Srl